Oggi sono tornato in Zambia per qualche ora!
Con una bellissima sopresa …
Quando questa mattina il primo segretario dell’Ambasciata Zambiana a Londra e addetto stampa, Mr. Amos Chanda, mi aveva fissato un appuntamento con l’ambasciatore Lt. Col Bizwayo Nkunika, pensavo si trattasse di un incontro a due … invece mi sono ritrovato con tutta la delegazione zambiana al completo …
Katongo Lasamu e Rhodah Mutale sono i due atleti che rappresenteranno lo Zambia sul campo, entrambi arrivano da Lusaka, Lasamu viene dal compound di Zingalume, è alla sua seconda Paralimpiade dopo Pechino, e si cimenterà su 800 e 1500 metri, Rodah, da Matero Compound, cercherà di lanciare il peso più lontano possibile, nella gara femminile.
L’ambasciatore ha incoraggiato i suoi atleti, si è informato sui primati personali, li ha incoraggiati ricordandogli di non avere paura degli atleti delle squadre più titolate, alla fine in pista, ha detto, siamo tutti essere umani … dove loro possono vincere anche noi possiamo vincere … participate con questo spirito senza timore.
Lo speciale seggiolino che Rodah dovrebbe usare durante il suo gesto atletico non è arrivato, così la delegazione è alla disperata ricerca di uno della sua misura, altrimenti dovrà gareggiare senza compromettendo la prestazione …
L’incontro con l’Ambasciatore è avvenuto in un clima molto familiare, ognuno, me incluso, si è presentato agli altri e ha parlato, riportando esperienze e aspettative … nel mio caso ho raccontato del mio viaggio e donato una maglietta Sport2build all’High Commissioner … ho augurato il meglio agli atleti ricordandogli che l’importanza della loro prtecipazione va oltre la gara in sè, ma rappresenta anche una speranza per tutti quelli che vivono la disabilità in Zambia.
L’allenatore Mr Goma, che ha preparato gli atleti all’ OYDC di Lusaka, e il presidente vicario della Federazione Paralimpica Zambiana, Mr Chalres Ngandwe, sono molto fiduciosoi sulle possibilità di un buon piazzamento per Katongo sui 1500 metri.
La delegazione è senza Mealie Meal, nsima, la polenta di mais che non può mancare sulle tavole zambiane, e che io stesso testimonio essere un formidabile carboidrato perfetto per fare sport, si devono accontentare del riso al villaggio olimpico … ricordo un vecchietto a Chikupi mi disse che il riso va bene per la colazione o per i Musungu … speriamo gli atleti se la cavino bene anche senza!