Tredicesima tappa

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Il mio amico vento è tornato! Penso sia lo stesso vento che mi ha accompagnato nelle prime tappe in Zambia, infatti adesso sto proseguendo nella stessa direzione, ho paura che questo vento che soffia da Est verso Ovest, mi perseguiterà fino a quando salirò verso Nord in Kenya. Oggi è stato fortissimo e senza tregua per i primi 60 km fino a Mukambako, dopo sono salito fino ai 1800 m di Nyororo.

Causa vento oggi ho battuto il record di imprecazioni in tutte le poche lingue che conosco male. Da Igawa a Mukambako, il paesaggio è quello tipico di savana, che mi ricorda ‘Nata libera’ la serie di telefilm che per prima mi fece innamorare dell’Africa, ad un certo punto, quando il vento è diventato insopportabile avrei voluto caricare la bici su una Land Rover e andare a cercare la leonessa Elsa …

Dopo Mukambako la strada si restringe e più volte sono stato costretto ad escursioni sull’erba per evitare pulmann e camion.

Sono anche ricomparse le X ma qui sono verdi!

Nel mezzo di una salitona ho visto un coppia attempata che usava un monopattino di legno come quei carrellini che usavano un tempo le vecchiette per portare a casa la spesa. Il monopattino era tutto di legno anche le ruote!

Arrivato a Nyororo ho visto un cartello con scritto ‘Kituo Chafya, COPE Italian project’, ho chiesto una prima volta se era vicino e mi han detto 1 km, poi ancora 2 km, … alla fine ho fatto 6 km extra in discesa che vuol dire salita domani, ma ne è valsa la pena perchè Daniela, Matilde, Eleonora, Patrizia e Micael, i genitori romagnoli l’hanno chiamato così senza H per renderne più facile la scrittura, mi hanno accolto benissimo, in una clinica, centro salute lo chiamano loro, dove tutto funziona ad energia solare. Dopo siamo andati a cena da don Mariano, un missionario di Acerra, dove c’erano pasta al sugo e caffè che non avevo più assaporato dal giorno della partenza. Don Mariano prima di venire in Tanzania, è qui da 12 anni, è stato missionario in Svizzera! Dopo cena ha preso diverse medicine per il cuore … deglutite con l’ausilio di birra Kilimanjaro … ha detto che senza non riesce a prenderle …

This is Africa, dove tutti siamo un po più liberi.

Su una salita c’era un decrepito pulmann multicolore fermo, col vano motore aperto, l’autista con un pezzo di motore in mano, tra i passeggeri appiedati c’era una coppia musungu bianchissimi del nord europa ci siamo salutati e mi hanno detto ‘Good luck’ … non so chi ne aveva più bisogno.

White House Guest House Igawa S 8° 76.719’ E 34° 37.960’ –  Nyororo S 8° 30.42 E  35° 04.45’

102 km

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